Papais Luigi: Presenza degli emigrati in Italia

“Gli stranieri, regolari o clandestini, e i cosiddetti nuovi italiani sono passati dai 2.064.373 del 2003 ai 7.240.716 del 2022, un aumento di ben 5.176.343 di persone non nate in Italia. Mentre la popolazione immigrata residente cresceva, il numero degli italiani calava, passando da 55.756.697 del 2003 a 52.299.417 del 2022, ben 3,5 milioni in […]

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Immigrati, perché fanno salire la produttività e il reddito (e non rubano il lavoro).

di Alberto Mingardi

Una ricerca dell’Università della California dimostra che i flussi migratori tra il 2000 e il 2019 negli Usa hanno portato a un aumento dei salari della popolazione locale meno istruita

Dopo l’invito fatto anche dal direttore generale della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel suo discorso del 31 maggio, a incentivare l’immigrazione regolare per assicurare un futuro al Paese, la nuova ricerca di uno studioso che molto si è dedicato a questi temi, Giovanni Peri (Università della California), assieme ad Alessandro Caiumi, tenta di rispondere a una domanda: «Gli immigrati rubano il lavoro?». Anche coloro che sono meno ostili a immigrazione e immigrati tendono a pensare che questi ultimi tendono a competere con i segmenti meno qualificati della forza lavoro. Detto altrimenti, che la loro presenza inneschi una concorrenza al ribasso sul prezzo del lavoro, che penalizza i lavoratori locali. Ma è davvero così?

Andarsene sognando. L’emigrazione nella canzone italiana

Della canzone italiana si sono occupati in tanti, anche nel mondo della politica, ma in pochi hanno sviscerato il tema dell’emigrazione nella canzone italiana. Eugenio Marino ricostruisce in questo libro la storia dell’emigrazione attraverso la canzone: il genere che probabilmente più della letteratura, della storiografia e della politica ha trattato il grande esodo italiano. E […]

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